La metafora dell’innaffiatoio:
“È gratis ma è senza prezzo. Non puoi possederlo ma puoi usarlo. Non puoi conservarlo ma puoi spenderlo. Una volta che l’hai perso non puoi più averlo indietro” cit. Harvey MacKay.
Stiamo parlando del tempo.
Sarà per via della consapevolezza di quanto il tempo è prezioso che perderne inutilmente ci fa soffrire così tanto?
Vogliamo essere sempre più produttivi e ci forziamo a svolgere più cose contemporaneamente, per arrivare a fine giornata e sentirci appagati e soddisfatti.
Ma siamo sicuri che per aumentare la produttività bisogna essere necessariamente multitasking?
È la strada giusta?
Chiediamoci piuttosto: perché concentrandoci su un’attività per volta ci sembra di perdere tempo? E’ realmente così?
Pretendiamo di lavorare come se avessimo otto braccia e dieci teste, sperando di trovare prima o poi l’app migliore che ci illumini con il segreto per gestire il tempo.
Il segreto è che dovremmo concentrarci non tanto sul numero di cose da fare, ma sulla loro priorità rispetto alle altre e svolgerne una alla volta.
Ci sono diversi tool che ti posso aiutare a individuare le priorità, ma anche esempi di strategie più semplici come la metafora dell’innaffiatoio.
Immagina di avere un giardino con diverse piante, ognuna di loro necessita un differente livello di acqua per poter crescere e dare i propri frutti.
Le piante rappresentano i diversi “pilastri” della tua vita e l’acqua che le bagna rappresenta il tempo che tu hai a disposizione.
Sai di quanta acqua ha bisogno ogni piantina per crescere e sta a te gestire la quantità d’acqua che hai a disposizione per far crescere ognuna di loro al meglio.
E tu? Che tecnica usi per sfruttare al meglio il tempo? Come ti senti a fine giornata soddisfatto o demoralizzato?
Conosci altri trucchi che ti permettono di individuare le priorità?
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